(Pubblicata nel Bollettino ufficiale
           della Regione Puglia n. 52 del 4 aprile 2001).
                IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
    Vista   la   deliberazione   della   giunta   regionale  n.  1677
dell'11 dicembre  2000  con la quale la giunta regionale ha approvato
il  regolamento  sulle  modalita'  di  autorizzazione  dei  centri di
assistenza  tecnica  ai  sensi  dell'Art.  23  della  legge regionale
4 agosto 1999, n. 24.
    Vista  la  decisione  prot.  n.  2071,  verb.  n.  12, seduta del
18 dicembre  2000  della commissione di controllo che ha rilevato che
"a  termini  dell'Art.  17,  comma 32, della legge 15 maggio 1997, n.
127,  il  controllo  di  legittimita'  sugli  atti  della  Regione si
esercita  esclusivamente  sui  regolamenti  e  inoltre  che  la legge
costituzionale  22 novembre  1999,  n.  1  prevede  che i regolamenti
stessi   debbano   essere  emanati  dal  presidente  della  giunta  e
conseguentemente  che  l'atto  soggetto  a  controllo preventivo puo'
essere solo il decreto emanato dal presidente della giunta.
    Vista  la  successiva  deliberazione  di  chiarimenti  n.  85 del
13 febbraio  2001  con  la  quale la giunta regionale ha approvato lo
schema di regolamento sulle modalita' di autorizzazione dei centri di
assistenza  tecnica  ai  sensi  dell'Art.  23  della  legge regionale
4 agosto 1999, n. 24.
    Visto  l'Art. 121 della Costituzione, cosi' come modificato dalla
legge  costituzionale  22 novembre  1999,  n.  1,  nella parte in cui
attribuisce  al  presidente  della  giunta regionale l'emanazione dei
regolamenti regionali;
                              E m a n a
il seguente regolamento:
                               Art. 1.
                         Oggetto e finalita'
    1.  Ai sensi dell'Art. 23 della legge regionale 4 agosto 1999, n.
24,  la  Regione  favorisce  la  costituzione di centri di assistenza
tecnica alle imprese della distribuzione, con particolare riferimento
alle piccole e medie imprese, al fine di stimolare:
      a) la   diffusione   di   strumenti,   metodologie   e  sistemi
finalizzati  a  sviluppare  i  processi  di ammodernamento della rete
distributiva;
      b) il  miglioramento  dei  sistemi  aziendali  anche al fine di
ottenere le certificazioni di qualita';
      c) l'elevazione del livello tecnologico;
      d) la   semplificazione   del   rapporto   tra  amministrazioni
pubbliche ed imprese.